La saponetta, l’acquisto più eco-friendly nel carrello della spesa.

Ormai da anni acquisto solo saponette vegetali al 100% per tanti buoni motivi: compro ecologico, NON compro plastica e sono l’acquisto più economico in assoluto. Pensare che l’altro giorno sono andata in un supermercato e ho fatto una gran fatica a trovare lo scaffale con le saponette, considerate oramai secondo me alla stregua di suppellettili jurassici a tal punto che è raro trovarle nelle case altrui, o almeno a me non capita mai di trovare questi “reperti” ormai soppiantati dai saponi liquidi. Non solo, nella ristretta scelta tra le saponette, credo ci si debba orientare anche in questo caso con una certa consapevolezza, ossia trovare quella completamente ecologica, o comunque priva di agenti chimici. Personalmente faccio riferimento al sito ecobiocontrol per chiarire dubbi di qualsiasi tipo, ed ecco cosa considerare in etichetta:

«In un sapone di Marsiglia ci devono essere solo oli vegetali e non grassi animali. La ricetta originale è a base di olio di oliva (almeno al 72%) con l’aggiunta di soda, che deve essere sodium olivate (estratta dall’olio di oliva) o sodium cocoate (estratta dall’olio di cocco). In un sapone di Marsiglia non deve invece mai esserci sodium tallowate, perché questo è un ingrediente derivato dalla macellazione animale, o meglio dagli scarti industriali, dai quali si estrae il grasso animale».

Bisogna poi considerare anche altri componenti: «Per esempio, se in un sapone vegetale c’è dell’aggiunta di EDTA (un ingrediente che non ha effetti tossici sull’uomo, ma è velenoso per gli organismi acquatici) allora il prodotto non è per nulla eco-friendly», aggiunge l’esperto.

Bisogna sapere infine che il “vero” sapone di Marsiglia è un prodotto del tutto naturale, senza conservanti né elementi chimici: per questo si può utilizzare anche per l’igiene personale, come detergente per le mani e per il corpo o per i capelli.

Detto ciò, come dicevo, nel pur ristretto “scaffale-museo” delle saponette è bene sapersi orientare e non dare nulla per scontato, e per non metterci troppo tempo preferisco sempre il buon vecchio Marsiglia nel caso non abbia voglia di fare la Sherlock Holmes col carrello e andare a ricercare l’ingrediente X.

Come guarire un herpes con l’aloe

dipinto bocca Non vi è mai capitato di avere un fastidiosissimo herpes sulle labbra ? Chissà perchè quando spunta ci mette pochissimo, ma per andarsene a volte passano settimane tra fastidio e bruciore !

Per porre rimedio e fare passare questo problemino in minor tempo e soffrendo meno, io uso il gel di aloe (rigorosamente fatto in casa) e lo metto direttamente sulla ferita e ripeto l’operazione quante più volte al giorno; vi garantisco che l’effetto lenitivo della pianta di aloe è immediato, e la guarigione è molto più rapida di un qualsiasi altro rimedio comprato in farmacia.

Aglio: un antibiotico naturale

aglio  Ultimamente mi sono dedicata a questo prodotto che trovo veramente un toccasana durante la stagione invernale: conosciuto per le sue proprietà organolettiche, capaci di insaporire piatti e ricette, l’aglio riserva sorprese inaspettate, non solo in termini di gusto in cucina. L’aglio è un vero e proprio antibiotico naturale, un aiuto prezioso per la salute dell’organismo, per proteggerlo dall’aggressione di virus e batteri.

L’aglio, infatti, può essere un vero e proprio antibiotico naturale, grazie alla sua capacità di contrastare efficacemente l’aggressione da parte di molti microrganismi, come virus, batteri, parassiti e funghi che causano infiammazioni, infezioni e malattie di vario genere. Come tutte le cose è bene non eccedere poichè abbondanti dosi d’aglio possono essere dannosi (sopratutto per chi soffre di pressione bassa).

Io mi trovo bene ad usare le pillole (opercoli) che si trovano facilmente anche al supermercato, che prendo 2/3 volte al giorno, ma sopratutto non abbiate paura di allontanare chi ci sta accanto perchè ingerito in questo modo l’aglio non si sente 😉 !!

Come eliminare confezioni di plastica: lo shampoo solido !

Era da qualche tempo che guardavo con qualche “sospetto” lo shampoo sottoforma di saponetta, e siccome questo prodotto non sono mai riuscita ad “autoprodurlo”, l’unico modo per non comprare plasdocciatica era di provare questa soluzione.

Col mio Gruppo d’Acquisto guardo i prodotti della Saponaria e mi decido per ‘acquisto.

La prima cosa che mi sono detta è “perchè non ci ho pensato prima?”. Pensavo che questo shampoo non fosse all’altezza e che rendesse i capelli molto secchi: al contrario è un ottimo prodotto, pratico anche da viaggio ! Come sempre, provare per credere !

sapone

Bicarbonato di sodio per eliminare i cattivi odori della biancheria

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Non vi è mai capitato di sentire ancora degli odori dalla biancheria appena lavata ?

Se si ha tempo si possono immergere i capi “incriminati” in una bacinella d’acqua tiepida con un cucchiaino di bicarbonato di sodio e lasciare in ammollo per un’oretta.

Se invece si ha meno tempo si può aggiungere quel cucchiaino direttamente nella vaschetta del detersivo della lavatrice per eliminare gli odori sgradevoli dai capi.

Il bicarbonato di sodio ha 1000 usi ed è completamente biodegrabile !

L’aromaterapia e i suoi benefici

aromaterapia

 

L’olfatto è collegato al sistema limbico e connesso all’ippocampo per cui sollecita direttamente la memoria; gli odori hanno dunque una grande importanza e con gli odori possiamo sollecitare molte reazioni. Nell’aromaterapia vengono utilizzati gli oli essenziali i quali sono formati da piccole molecole aromatiche facilmente assorbite attraverso la pelle e mentre respiriamo anche inalate attraverso i polmoni. Di seguito le proprietà di alcuni di loro:

Basilico. Aiuta la concentrazione e alleviare alcuni dei sintomi della depressione. Utilizzato anche per alleviare il mal di testa ed emicranie. Da evitare durante la gravidanza.

Bergamotto. Utile per le vie urinarie e apparato digerente. Se combinato con olio di eucalipto si usa per i disturbi della pelle causati da stress, così come per alleviare il prurito della varicella.

Olio di citronella. Repellente per gli insetti.

Chiodi di garofano . Funziona da analgesico topico (antidolorifico) comunemente usato per il mal di denti. È anche usato come antispasmodico, antiemetico (previene nausea e vomito) e per prevenire i gas nell’intestino.

Eucalyptus. Spesso usato per dare sollievo alle vie respiratorie contro i disturbi del raffreddore o influenza. Comunemente combinato con menta piperita.

Olio di geranio. E un diuretico, astringente e dunque è efficace nel bloccare il flusso di sangue o altre secrezioni, ha proprietà antisettiche.

Gelsomino. Si dice che abbia proprietà afrodisiache.

Lavanda – comunemente usato come antisettico per piccoli tagli e bruciature ciene usato anche per rilassarsi. Si dice che allevi il mal di testa e che favorisca il sonno.

Olio di limone. E’ un tonico per la mente e lo spirito e è efficace per alleviare i sintomi di stress e depressione.

Sandalo – ha proprietà afrodisiache.

Tea tree oil. E’ antisettico e disinfettate e si usa per colluttori.

Timo. Aiuta a combattere stanchezza, nervosismo e stress.

fonte: ecoblog

 

Macerazione

Questa tecnica si usa, onde evitare dispersione di principi attivi, i quali vengono trasmessi dalle erbe al liquido. Si prepara la dose stabilita (tagliata o pestata) in un recipiente dove si versa poi del liquido indicativo della ricetta (acqua, alcool, aceto di vino od olio). Si lascia appunto macerare il tutto per un periodo che può variare dalle 12 ore alle 2 settimane a seconda delle ricette. In ogni caso occorre agitare spesso il recipiente, quindi alla fine del processo filtrare e spremere.

Ricetta per smacchiatore da bucato a base di soda solvay

Gli ingredienti sono 2 cucchiai di soda solvay e 2 cucchiai di sale grosso per ogni litro d’acqua calda, con un po’ di sapone di marsiglia, per l’ammollo. Oppure si può fare una pappetta con sale fino e soda solvay e un po’ d’acqua e passarla sulle macchie. E’ semplicissimo e dai buoni risultati!

Un antibiotico naturale: l’aloe vera

 

 

 

 

 

L’aloe vera è una pianta ancora oggi nota per le sue molteplici possibilità di utilizzo. Si tratta di una pianta grassa dalle foglie carnose che consente l’estrazione di un succo denso e concentrato dalle numerose proprietà terapeutiche. Usata come alimento risulta altamente nutriente per la ricca presenza di proteine, vitamine, carboidrati e sali minerali.

Svolge un’azione disintossicante e depurativa, soprattutto se consumata come bevanda ed è un potenteantinfiammatorio, utile per curare affezioni come osteoartrite ed artrite reumatoide  o per ridurre  dolori, gonfiori o arrossamenti in seguito a distorsioni, strappi, contusioni, ustioni o scottature solari.

Ha anche notevoli proprietà anche come cicatrizzante e coagulante oltre ad essere utile come idratante per la pelle. Funziona come antibiotico naturale perché è in grado di contrastare numerose infezioni (anche quelle di origine micotica) grazie alla sua capacità battericida. Inoltre svolgere una blanda azione antipiretica,antidolorifica ed analgesica perché stimola la produzione di endorfine.

 

fonte:  www.tuttogreen.it